Approvata dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli, la delibera con cui vengono stanziati 286 milioni di euro per finanziare le misure a sostegno del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e della Dote Scuola per l’anno scolastico 2019/20.
Questi i punti strategici delle linee di indirizzo approvate dalla Giunta regionale:
Sono state confermate le misure tradizionali del modello della Dote Scuola per il sostegno al diritto allo studio degli studenti, con lo stanziamento di risorse per 40,5 milioni di euro, così suddivisi:
– Il buono scuola (23 milioni) per le famiglie con figli che frequentano le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e il contributo per l’acquisito di libri di testo, di strumenti per la didattica e di dotazioni tecnologiche (10,5 milioni), nel limite di determinati parametri reddituali.
– I servizi di sostegno didattico per gli allievi con disabilità nelle scuole non statali e paritarie di ogni ordine e grado (4,5 milioni più 1 milione per quelli che frequentano le scuole dell’infanzia non statali e non comunali).
– La dote merito (1,5 milioni), che premia gli studenti eccellenti nei percorsi di istruzione e di istruzione e formazione professionale con esperienze formative in contesti all’avanguardia, in Italia e all’estero.
I beneficiari:
Nell’anno scolastico in corso sono 23.500 gli studenti che beneficiano del buono scuola, con una positiva tendenza in aumento (500 studenti in più dell’anno precedente) che testimonia una crescita di fiducia da parte delle famiglie, fiducia che noi dobbiamo sostenere: è una misura di libertà”, ha affermato l’assessore Rizzoli. I beneficiari del sostegno agli studenti con disabilità sono attualmente 2.000, più altri 1.800 nelle scuole per l’infanzia; il contributo per il materiale didattico è rivolto a una platea di 76.000 ragazzi, mentre Dote merito ha raggiunto i 2.500 studenti.