La nostra Scuola organizza anche quest’anno una serata di orientamento rivolta agli studenti delle scuole medie dal titolo “La scelta come percorso: genitori e figli a confronto” IV edizione. La scelta di riproporre per il quarto anno quest’incontro è motivata dei positivi riscontri avuti nelle tre edizioni precedenti.

Ospite della serata sarà ancora una volta il dott. Luigi Ballerini, orientatore e scrittore per giovani, che ha pubblicato il volume “Manuale pratico che stavi cercando per scegliere le superiori. Rigorosamente pensato e dedicato a te che sei alle medie”.

Ha pubblicato oltre trenta romanzi, nel 2014 ha vinto il Premio Andersen (La signorina Euforbia, San Paolo), nel 2016 il Premio Bancarellino (Io sono Zero, Castoro) e il Premio Fenice Europa un romanzo italiano nel mondo, due volte nel White Ravens (2010 e 2019). I suoi romanzi sono stati tradotti in dodici lingue. Giornalista pubblicista tratta di tematiche educative per diverse testate nazionali e collabora con molte scuole incontrando insegnanti, genitori e ragazzi sulle questioni giovani e famiglia. È tra gli autori della serie TV animata Meteoheroes trasmessa in 120 paesi. Dirige il Corso di Scrittura per Giovani della Scuola Flannery O’ Connor di Milano.

La serata si propone di offrire agli studenti delle scuole medie la possibilità di comprendere cosa significa scegliere in modo consapevole, nel caso specifico scegliere la scuola superiore, la prima scelta in cui ragazzi e ragazze intravedono fascino e difficoltà dell’autonomia.

L’obiettivo è quello di guidare ragazzi e famiglie nel comprendere quali componenti a livello personale si debbano considerare nella scelta della scuola superiore e a quali risorse personali (e non solo) i ragazzi possano attingere. Sappiamo quanto molti ragazzi e ragazze si sentano spesso impreparati e inadeguati di fronte alla scelta; così come conosciamo bene la fatica delle famiglie nello stare a fianco dei loro figli in questo percorso orientativo nel quale entrano in gioco aspettative, immaginari, storie personali, paure. A loro, così come ai docenti e a tutti coloro che vorranno partecipare, vorremmo offrire un piccolo, ma importante spazio di riflessione, di consiglio, di racconto che restituisca la complessità ma anche il senso e la bellezza della scelta.

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